BORJA E BOSTROM

Parte il campionato del mondo SBK 2000 il nostro pilota è Juan Battista Borja pilota con qualche anno di esperienza… ha passato i 30anni da un po’.

Alla prima prova Kialamy
un 10° posto e un 6° posto dietro a Edwars Chili ,Corser ,Aoki, Lavilla fanno ben sperare anche se non lavora con la squadra.

Seconda gara Philip island
Prima fila 4°tempo con la Ducati NCR privata.
Uno scroscio di acqua bagna vistosamente la pista, poi smette a 5 minuti dal via.
Dico a Borja di montare le gomme da acqua, ma Lui guarda gli altri piloti e insiste per le slick,( gli altri montano le slick) io insisto due tre volte è bagnato!!!
Quasi litighiamo, poi lo mando... e gli dico fai quello che vuoi…
Nel frattempo in ultima posizione Antony Gobert su “Bimota” monta le gomme da acqua, vince con circa 40 secondi sul secondo.
Capisco con chi ho a che fare. Potevamo vincere la gara con una mano in tasca ma molti piloti guardano gli altri (copiano) non hanno un proprio carattere e pensano se faccio come gli altri sono pari a loro non hanno il guizzo per la vittoria, ma effettivamente di campioni ce ne sono pochi!!!
Due zeri a Philip Island.

Sugo Giappone
Gara 1. 22° in griglia 14° al traguardo… non ascolta!!! Piu volte gli diciamo che i rapporti da lui scelti sono sbagliati... dice che vanno bene così… è molto testardo e di tecnica ne sa ben poca… nel team bisogna mantenere sempre una buona armonia forse bisogna usare un’altra startegia!!!
Gli cambiamo i rapporti per gara 2 senza dirgli niente (ma non quello che volevamo fare):
fa 11° prima Ducati dietro a una marea di giapponesi sarebbe stato 4° in una gara in Europa davanti a Lui solo Edwars Corser Lavilla il resto collaudatori giapponesi, che a sugo sono di casa!!! Risultato raggiunto anche se il Nostro obbiettivo era fare primo dei non giapponesi.

Donington Inghilterra
10° posto in griglia.
Gara 1 cade dopo 3 giri si ritira.
Gara 2 dopo 9 giri… replica!!!

Monza Italia
15° alla partenza dopo 6 giri nella prima manche e sette nella seconda Borja va per i campi, anche se stava andando veramente forte.

Hokenheim cambio di pilota
Il team Ducati ufficiale è Deluso dal pilota Statunitense Ben Bostrom, che non si trova con la moto ufficiale.
Il team ufficiale capitanato da Davide Tardozzie Vede in Borja un pilota più forte di Ben.

Scarica Ben e lo rifila al Team NCR.

Prendendosi Juan Battista Borja che al momento “sembra” più forte…
Ben Bostrom frastornato da questo cambio e visibilmente toccato, si piazza al via 14° e nella prima gara 10° e 11° in gara due è visibilmente abbattuto: passare da ufficiale a un team privato.

Andiamo a Misano per il WDV e c’è aria di gioia, Ben Bostrom ha in questi tre giorni un compito molto arduo, scegliere fra le sospensioni ufficiali e le Mie Fg Gubellini.
Le forcelle le ha già usate anche ad Hokenhaim e si è trovato bene, ma le mancava sicurezza sul posteriore con l’ammortizzatore ufficiale.

A Misano per tre giorni facciamo cambio sospensione per compararle , un turno con la mia un turno con quella uffuciale…. con gomme vecchie con gomme nuove con gomme dure con gomme da pool la differenza è sempre ¾ decimi al giro più veloce con l’ammortizzatore Fg Gubellini.
Il responso di Ben Bostrom è chiaro sceglie il mio ammortizzatore e tutto l’interno forcella Fg Gubellini.

Per mè è una grande soddisfazione.

Gara di San Marino Misano adriatico.
Fa un errore di generosità alla curva prima del carro capendo che nel giro di lancio della super pool è uscito lento dalla curva della “Brutapela”. Spalanca il gas al 100% nella misano 2 la moto fa un mezzo higt side, ma lo mantiene in sella.
14° in super pole.

Prima gara
Lo vede lottare per tutta la prima gara arrivando alle posizioni di testa..6° ma con una gara fantastica. Galvanizzato dice la moto è perfetta nella seconda gara farò meglio..

Seconda gara
Detto e fatto passa tutti e si mette a lottare con Troy Corser leeder della corsa che ha la meglio e vince.
Balyss e Bostrom arrivano a un decimo uno dall’altro, con una gara entusiasmante, meno di una moto di distacco . Woooow!!! Siamo a podio!!!

Valencia Spagna
Ottavo sulla linea di partenza.
Gara 1 secondo… Woooow!!! festa grande una moto privata 2°.

“Un piccolo segreto” nella s prima della curva di ritorno che immette sul rettilineo avevo fatto delle messe a punto prima dall’avvio di stagione con Borja che in quel momento si era fatto notare da tutti come uno dei più veloci.
Grazie a questa strategia di avere la possibilità di andare molto forte nel tratto più veloce della pista.
Tali modifiche erano state molto fruttuose per Borja perciò le misi anche a Ben..
In quel punto per me giudicato strategico per quella pista avevo dato il massimo grip alla ruota posteriore tramite una modifica all’ammortizzatore e unito a un angolo di tiro catena ideale avevo fatto “Bingo”.
Questo permetteva a Ben di entrare velocissimo senza perdere aderenza e mantenendo la traiettoria.
Impostando la curva di ritorno sul rettilineo più velocemente di tutti, in effetti aveva una delle velocità di punta tra le più alte.

Gara 2 ancora secondo a 0.01 da Noriuky Haga che vince.
Per ben 2 volte davanti ai piloti ufficiali Ducati.
Qui è cominciato un po di atrito, un privato non può stare davanti a Noi mi diceva... e io replicavo: ma scusa se una moto privata sta davanti non è pubblicità positiva per Ducati?
Significa che Ducati vende moto con le quali si può vincere… perciò di alta qualità.
Anche se il Nostro team era formato da Nepoti “ Giorgione “ caracchi Rino e Stefano, Franco Farnè e per ultimo io….che a mettere a punto la ciclistica me la cavo benino..
No... noi siamo ufficiali e dobbiamo stare davanti…. così era la replica di una persona “ pagata da Ducati”.

Laguna seca:
Ben Bostrom Terzo in Griglia.
Prima gara 4° a 1 centesimo da Bayliss.
Gara fantastica è come avesse vinto.

Gara 2:
Terzo!!! Il podio sfiorato per 1 centesimo nella prima gare è andato a segno nella seconda gara. E ancora primo delle Ducati.

Brands Hatch Inghilterra
un problema alla frizione ci assilla tutto il fine settimana, l’asta di comando si incolla e la frizione slitta.
Oltre a Ben che non ha mai visto la pista.
Tredicesimo in griglia arriva 15 e 17° gara da dimenticare anche le gomme ci danno qualche problema.

Assen:
Tredicesimo in griglia. le gomme ci danno diversi problemi.
16°nella prima gara e centrato nella seconda gara, un bottino veramente scarso

Germania: Oschersleben:
17° in griglia
Mi costringono ad andare fuori in cerca di gomme standard, quelle che ci danno “ ufficiali “ sono non molto performanti…

Decimo posto in gara non è male con gomme standard, cioè quelle che scartavano gli altri team privati…

Per gara 2
Provo di fare la miglior messa a punto delle sospensioni per aiutare le gomme STD a dare il massimo.

Settimo in gara 2 davanti a Noi solo una Ducati quella di Bayliss..
Ancora una gara memorabile partendo dalla diciasettesima casella…

Inghilterra ancora Brands Hatch:
Undicesimo in griglia nella prima gara finisce 24° dopo essersi toccato con un pilota e fermato ai box per riparare il riparabile…..

Nella seconda gara fa 10° e ancora davanti alle Ducati ufficiali.

A fine campionato Siamo settimi in campionato dietro a Bayliss, ma grazie ai punti della squadra corse Ducati NCR punti raccimolati a fatica nel campionato la Ducati vince il campionato del mondo marche.

Arriva una pergamena di ringraziamenti.
Mi ha fatto molto piacere.
Certo non pensavo di dovermi difendere dai miei alleati.

Un anno che mi ha fatto capire tante cose ho fatto una grossa esperienza nel settare moto come le SBK con risultati veramente eclatanti mi sono divertito moltissimo e in più Ben Bostrom è stato ripreso nel team ufficiale…